No vax imbrattano il centro vaccinale di Montecatini Terme






“Il governo mente”, “Salvate i bambini”, “Greenpass uguale a nazismo”, “I vax uccidono”, sono solo alcune delle frasi scritte sui muri con la tinta rossa
No vax in azione all’hub vaccinale di Montecatini Terme, allestito all’ippodromo e inaugurato ieri (14 gennaio) alla presenza del governatore toscano Eugenio Giani.
Numerose le scritte in vernice rossa che hanno imbrattato, notte tempo, gli ambienti allestiti per le vaccinazioni anti Covid.
“Il governo mente”, “Salvate i bambini”, “Greenpass uguale a nazismo”, “I vax uccidono”, sono solo alcune delle frasi scritte sui muri da chi contesta sia la vaccinazione che il certificato verde, con la firma, una doppia V all’interno del cerchio,
Al vaglio degli inquirenti le telecamere di video sorveglianza per risalire agli autori del danneggiamento.
Le forze dell’ordine visioneranno ora i filmati delle telecamere di videosorveglianza cittadine per cercare risalire agli autori del gesto.
“I continui attacchi alla campagna di vaccinazione contro il Covid e agli operatori sanitari sono vergognosi e inaccettabili – commenta il presidente del consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo -. Quello di Montecatini è purtroppo l’ultimo episodio, ma notizie di atti vandalici e minacce arrivano da tutta Italia. Di fronte a coloro che ancora si ostinano a ostacolare il lavoro di migliaia di operatori della sanità che tanto hanno dato in questi due anni per superare l’emergenza sanitaria deve arrivare una ferma e unanime condanna. A loro, agli operatori e alle istituzioni di Montecatini va oggi il sostegno, la vicinanza e la solidarietà mia e di tutto il consiglio regionale. Siamo e saremo al vostro fianco e queste intimidazioni non mineranno il grande lavoro che svolgete al servizio delle nostre comunità. Auspico che le forze dell’ordine riescano a risalire agli autori del gesto”.
“E’ ormai evidente che non sono solo farneticazioni: troppi episodi, troppi segnali di un intento anche politico. Le scritte che hanno imbrattato il muro del nuovo hub allestito proprio ieri nell’ippodromo di Montecatini sono solo l’ultimo grave episodio di una lunga serie. E’ necessaria una ferma reazione di istituzioni e società civile e mi auguro che forze dell’ordine e magistratura individuino i responsabili”. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, condanna con forza l’episodio che si è verificato nella notte nella città termale.
“C’è una straordinaria battaglia in corso – continua Giani – per tutelare la salute delle nostre comunità e per consentire a tutte e a tutti di lavorare, di studiare, di vivere in sicurezza le forme della socialità. In questa battaglia il ruolo delle vaccinazioni è fondamentale e questo lo ha ben capito la stragrande maggioranza dei nostri concittadini. Leggo anche – prosegue il presidente – delle gravissime affermazioni fatte da un assessore comunale leghista di Pistoia, che ha paragonato le regole anticovid al nazismo. Questo non c’entra niente con legittime posizioni critiche su scelte politiche, questo è un avvelenare i pozzi della democrazia: proprio ciò che nessun uomo delle istituzioni dovrebbe mai fare”.