Accusato di due rapine, una tentata, finisce a Sollicciano

L’uomo è stato arrestato ieri sera dai carabinieri di FIrenze
I carabinieri di Firenze lo hanno arrestato ieri sera (7 gennaio) in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip su richiesta della procura della Repubblica del capoluogo toscano.
A finire in cella è stato un 43enne fiorentino, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, per i reati di rapina aggravata e lesioni personali.
In base a quanto emerso dalle indagini, l’uomo è ritenuto responsabile di una rapina tentata ed una consumata il 22 dicembre scorso a Firenze:la prima ai danni di un minore nella zona della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, la seconda ai danni di un 18enne in attesa alla fermata della tramvia del parco delle Cascine, a cui ha asportato il telefono cellulare. In entrambi i casi l’uomo, che ha minacciato le vittime con un coltello ferendo una di esse alla mano, è stato riconosciuto dai due giovani rapinati.
L’indagato è stato portato a Sollicciano a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari.