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Firenze, dalla questura il bilancio del 2021: boom delle denunce per usura (+400%)

7 gennaio 2022 | 13:30
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Firenze, dalla questura il bilancio del 2021: boom delle denunce per usura (+400%)

In aumento anche rapine e reati che evidenziano una maggiore aggressività: +13% per lesioni, percosse e minacce, danneggiamenti al +23%

In occasione dell’avvicendamento al vertice della questura di Firenze si è tracciato un bilancio delle attività della polizia. Nel 2021 i reati denunciati nella provincia di Firenze sono diminuiti del 7 per cento rispetto all’anno precedente, ma si è registrato un boom di denunce di fatti di usura (+400 per cento).

Tante le operazioni di polizia concluse e le emergenze gestite dal questore Santarelli, da quando è arrivato a Firenze il 22 giugno 2020. Da ricordare le operazioni a carattere internazionale, se non mondiale, come quella denominata Los Blancos con 4 tonnellate di cocaina sequestrate e oltre 80 persone indagate, o anche la recente operazione anticamorra a settembre 2021 che ha consentito di mettere le manette ai ritenuti responsabili dell’esplosione davanti ad un ristorante fiorentino del 23 febbraio antecedente. E poi la brillante risoluzione del caso del cittadino iracheno che accoltellava turisti e cittadini in Firenze a luglio 2021 o la più recente operazione relati all’associazione denominata V_V contro gli hub vaccinali.

Non sono mancati neanche eventi a carattere internazionale, come il recente G20 dell’agricoltura del settembre scorso, o eventi che hanno avuto rilievo internazionale, come la gestione dell’ordine pubblico la sera del 30 ottobre 2020 e la conseguente operazione di polizia della Digos, conclusasi con denunce e misure cautelari per oltre 40 persone.

Inoltre, in questo periodo non è stata trascurata la cura del territorio, con le insidie della microcriminalità che intacca la vita di tutti i giorni del cittadino. Incessanti sono stati i servizi straordinari di controllo del territorio, dalla stazione alle Cascine e in altre parti nevralgiche della città, che hanno portato a migliaia e migliaia di controlli e decine di arresti e denunce per il piccolo spaccio.

Ancora, si registrano le numerose sospensioni delle licenze dei locali per pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica e, soprattutto, nell’ambito di un continuo contrasto a chi vende alcol a minori, per il pericolo che cagiona alla salute dei giovanissimi e non solo.

A Firenze sono stati emessi diversi daspo willy e solo negli ultimi 6 mesi sono 80 i daspo contro tifosi del calcio, da ultimo quelli di Empoli per ciò che è successo alla giornalista in diretta.

La prevenzione ha giocato un ruolo importante nella gestione sia degli eventi della movida che di spettacoli, come quello del calcio.

Nel corso del 2021 si è registrata una diminuzione dei reati denunciati nella provincia di Firenze rispetto al 2020 pari al 7  per cento (da 4722 a 4410).

In particolare, sono diminuiti i furti in generale: – 13 per cento (da 882 a 769) e fra questi gli scippi -57 per cento (da 35 a 15), borseggi -23 per cento (da 162 a 125), furti in abitazione -4 per cento (da 85 a 82), furti in esercizi commerciali -23 per cento (da386 a 298) e furti su auto in sosta -9 per cento (da 46 a 42).

Sono lievemente aumentati gli episodi criminali attinenti alle rapine, perlopiù improprie, +15 per cento e alla ricettazione +5 per cento.

Si registra, altresì, un aumento dei reati che evidenziano una maggiore aggressività dettata soprattutto da un maggiore disagio sociale sviluppatosi a causa degli effetti pandemici: +13 per cento lesioni, percosse e minacce, danneggiamenti +23 per cento.

Se diminuiscono le estorsioni del 14 per cento, aumentano invece le denunce per usura del 400 per cento, a dimostrazione che le difficoltà economiche dovute alla crisi determinata dal Covid-19 stanno mettendo in difficoltà i settori economici più deboli.

Rispetto al 2020 nel 2021 sono diminuite le denunce per le truffe e le frodi informatiche del 46 per cento (nel 2020 il lockdown aveva fatto lievitare considerevolmente questo dato: si è infatti passati dalle 329 denunce fatte nel 2020 alle 177 presentate nel 2021).