Paura del Covid: è corsa al tampone nelle farmacie toscane prima di Natale

Anche a Lucca, in Versilia e in Valle del Serchio è caos: lunghe code e non si riesce a prenotare
Corsa al tampone, oggi (24 dicembre), prima del cenone della vigilia e il pranzo di Natale.
Tutti in fila davanti alle farmacie che eseguono i test, per paura di essere positivi e di contagiare parenti e amici durante le feste.
Anche a Lucca, in Versilia e in Valle del Serchio è caos: lunghe code e non si riesce a prenotare il tampone.
Tanti i casi di cene, o di incontri ravvicinati, anche sul posto di lavoro, con persone malate che chiamano i loro contatti spiegando di essersi contagiati col Covid.
Se il contatto non è stretto, e non è avvenuto in un lugo chiuso, e si sono usate mascherine e distanziamenti, la paura è, a detta dei medici, infondata. Ma il timore è tanto e spinge i cittadini a fare il test, almeno quello rapido. Anche se, va precisato, i sintomi del Coronavirus non compaiono prima di 48 / 72 ore dal contatto con un infetto, e, quindi, fare subito il tampone serve a poco: si può infatti risultare negativi, e positivi dopo qualche giorno.
I consigli sono sempre gli stessi: vaccinarsi, anche con la terza dose, evitare luoghi affollati, no agli assembramenti, mantenere le distanze di sicurezza, igienizzarsi spesso le mani e usare sempre la mascherina.