Molestie e minacce alla ex, arrestato per la seconda volta finisce a Sollicciano

Arrestato per la seconda volta in una settimana un 30enne albanese ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti della ex compagna.

Nella serata di ieri, sabato 18 dicembre, i carabinieri del Radiomobile di Firenze hanno tratto nuovamente in arresto l’uomo, rintracciato vicino al bar in zona Rifredi ove lavora la donna, lo stesso luogo in cui era stato arrestato in flagranza il 14 dicembre scorso.

A suo carico il gip, su richiesta della procura della Repubblica del capoluogo toscano, aveva emesso il 17 dicembre un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare, per aver posto in essere ulteriori condotte persecutorie nei confronti della vittima (consistenti anche in minacce di morte), dopo che era stato scarcerato a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto in flagranza e sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa.

L’uomo è stato portato a Sollicciano.