Viola ripetutamente l’obbligo di dimora ad Aulla e finisce in carcere




Il giovane fu arrestato ad ottobre quando in preda ad un vero e proprio raptus di follia danneggiò alcune auto e si scagliò anche contro i carabinieri
Nel corso pomeriggio di ieri ( 9 dicembre) i carabinieri di Aulla hanno dato esecuzione alla misura cautelare in carcere nei confronti di un 26enne del Marocco arocchino.
L’uomo, ospitato da parenti ad Aulla, era colpito dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora nella cittadina Aullese con permanenza domiciliare notturna.
Entrambi i provvedimenti sono conseguenza dei fatti accaduti nel mese di ottobre scorso quanto il 26enne si rese protagonista del danneggiamento di alcune autovetture parcheggiate nel piazzale antistante la vecchia stazione ferroviaria di Aulla.
In quella circostanza il giovane preda ad un vero e proprio raptus di follia, si scagliò anche contro i carabinieri che, senza non poche difficoltà, riuscirono a bloccarlo e arrestarlo
Il giovane, nonostante gli obblighi impostigli dalla procura apuana, incurante dei provvedimenti cui era sottoposto, ha pensato bene di andare in giro contravvenendo in diverse circostanze alle prescrizione imposte: l’ultima, in ordine cronologico, martedì notte quando si era recato in un noto locale di Aulla per passare una serata con gli amici.
I carabinieri, raccolte tutte le violazioni commesse nelle ultime settimane, hanno informato la procura massese che, concordando pienamente con quanto riferito dai militari, ha chiesto e ottenuto dal tribunale la misura cautelare più afflittiva: il carcere.
A questo punto ai militari di Aulla non è rimasto altro che rintracciare il 26enne che, tanto per cambiare bivaccava in un noto locale del centro, ed arrestarlo.
Per lui di sono aperte le porte del carcere di Massa.