Caso Scieri, tre assoluzioni e due rinvii a giudizio per la morte del parà alla Gamerra di Pisa

Il processo ai due ex caporali inizierà ad aprile del prossimo anno
Udienza preliminare, oggi (29 novembre) al tribunale di Pisa per il caso della morte del paracudista Emanuele Scieri, deceduto tragicamente il 13 agosto del 1999 alla caserma Gamerra della Folgore.
Tre le assoluzioni e due i rinvii a giudizio.
Il gup ha infatti disposto il non luogo a procedere per il sottufficiale dell’esercito Andrea Antico accusato di omicidio volontario aggravato, per non avere commesso il fatto, e per gli ex ufficiali della Folgore, Enrico Celentano e Salvatore Romondia, perché il fatto non sussiste.
Ad essere stati rinviati invece a giudizio sono i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara.
Il processo inizierà ad aprile del prossimo anno.
“Siamo delusi della sentenza di oggi, anche se continueremo a batterci per scrivere la verità sulla morte di Emanuele – le parole di Francesco Scieri, fratello di Emanuele, dopo la decisione del giudice di Pisa –Il pronunciamento del gup sembra smontare anche le conclusioni della commissione parlamentare sul ruolo del presunto favoreggiamento dei due ufficiali. Ma resto convinto che loro, in questa vicenda, un ruolo lo abbiano avuto e, anzi, è inimmaginabile che non ce lo abbiano avuto. Ma ciò che fa più male è che i tre imputati per un fatto così grave come l’uccisione del fratello possano farla franca”.