Stalking, viola il divieto di avvicinamento e finisce ai domiciliari

Emessa dal gip del tribunale di Firenze è stata eseguita dai carabinieri
I carabinieri della stazione di Firenze Galluzzo nella mattinata di oggi (24 novembre) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale nei confronti di un cittadino italiano di 64 anni.
La misura cautelare costituisce un aggravamento di quella cui era sottoposto, cioè il divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico (sia all’indagato che alla parte offesa) eseguita nel settembre scorso, a seguito di una meticolosa attività investigativa avviata quando la persona offesa rappresentò la difficile situazione che stava vivendo dopo la fine della relazione sentimentale con il compagno, il quale, insistentemente, si appostava fuori dal luogo di lavoro, nei pressi dell’abitazione e tentava di contattarla telefonicamente.
Data la particolare natura dei fatti esposti, pur in assenza della formalizzazione di una denuncia, i militari hanno prontamente informato la procura della Repubblica di Firenze.
Nonostante l’emissione della misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa, l’attività persecutoria è continuata nel tempo, con molteplici reiterazioni.