A casa aveva 28 certificati falsi per far ottenere il permesso di soggiorno agli stranieri

All’uomo è stato sequestrato il computer
I carabinieri di Roccastrada lo hanno trovato con in casa 28 certificati falsi che avrebbero potuto essere ceduto a cittadini extracomunitari per ottenere in modo fraudolento i documenti di idantiti
L’indagine è stata avviata più di un mese riguardo ad un presunto traffico di documenti falsi e i militari dell’Arma hanno svolto una perquisizione nell’abitazione di un uomo residente a Roccastrada, al cui esito sono stati rinvenuti 28 certificati contraffatti. I documenti riportavano il logo delle amministrazioni comunali di Roccastrada e di Follonica, ed erano verosimilmente pronti per essere compilati e distribuiti a cittadini stranieri, atteso che nell’abitazione dell’uomo sono state rinvenute anche le copie dei documenti d’identità di cittadini extracomunitari.
In passato, in tutta la provincia di Grosseto, i carabinieri impiegati nel corso dei consueti controlli di polizia si erano trovati tra le mani falsi certificati di residenza, rilasciati generalmente per favorire le pratiche dei permessi di soggiorno: ciò aveva portato alla denuncia di alcuni utilizzatori dei certificati. Il sequestro, pertanto, potrebbe essere il filo conduttore che collega tutti gli eventi verificatisi ultimamente, e che già negli anni passati erano stati rilevati.
All’uomo è stato anche sequestrato un computer, dalla cui analisi potrebbero emergere ulteriori elementi.