Il Mae |
Cronaca
/

Ricercato in Polonia e arrestato a Prato su mandato di cattura europeo

6 novembre 2021 | 08:00
Share0
Ricercato in Polonia e arrestato a Prato su mandato di cattura europeo

I giudici fiorentini hanno negato l’estradizione

E’ finito in manette, per mano dei carabinieri di Prato, un imprenditore edile di 49 anni, originario di Crotone.

carabinieri Prato arresto imprenditore ricercato in Polonia

L’arresto di Antonio Manica, spiega l’Arma, è avvenuto in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dalla magistratura della Polonia con l’accusa di falsificazione di documenti finalizzata all’evasione fiscale e al riciclaggio. L’uomo, secondo l’accusa, insieme ad altri quattro calabresi, aveva costiutito una società, la Spolka ZOo con sede a Lublino, che avrebbe emesso fatture per operazioni inesistenti, pari a 460.000 euro, a favore di un’altra società, la Stavby Gm Sro con sede a Praga.

Manica era già stato arrestato nel 2018 nell’ambito dell’operazione Stige condotta dalla Dda   di Catanzaro con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, la cosca ‘ndrangheta Farao-Marincola, ma nel febbraio scorso è stato assolto nel processo di primo grado.

La corte d’Appello di Firenze, ieri (5 novembre) ha convalidato il fermo sostituendo la misura cautelare con l’obbligo di dimora a Prato e Firenze, dandogli cosi modo di lavorare a Campi Bisenzio, e divieto di uscire di casa nella notte. I giudici fiorentini hanno negato l’estradizione in Polonia.