Normativa antiCovid, locale multato e chiuso per cinque giorni per assembramenti e mancato utilizzo delle mascherine

Controlli straordinari e coordinati dei carabinieri: nei guai due gestori di locali di San Miniato. Multe per 7400 euro
Giro di vite nelle zone della movida di San Miniato, anche per i controlli del rispetto della normativa antiCovid. I militari della compagnia dei carabinieri di San Miniato hanno condotto un servizio coordinato nella serata di ieri (5 novembre).
Più nel dettaglio, i carabinieri del Norm, con i militari delle stazioni di San Miniato, Ponte a Egola e Santa Croce sull’Arno, con l’aiuto del personale del Nucleo carabinieri antisofisticazione e sanità di Livorno e del Nucleo carabinieri dell’ispettorato del lavoro di Pisa, hanno eseguito un’ispezione ad alcuni esercizi pubblici della città, segnalando all’autorità amministrativa un gestore per avere preparato e somministrato bevande, privo di dispositivo di protezione individuale facciale e per aver impiegato un lavoratore irregolare ed un avventore per aver omesso di indossare la mascherina, trattenendosi nel locale senza effettuare consumazioni.
Per il locale è stata inoltre disposta la chiusura provvisoria dell’attività per cinque giorni, poiché il titolare non aveva adottato idonee misure per il contenimento dell’emergenza epidemiologica, consentendo lo stazionamento, all’interno dell’esercizio pubblico, di 7 avventori, che creavano così un assembramento.
Un gestore di un altro locale è stato invece segnalato all’autorità amministrativa, perché, in qualità di esercente attività commerciale, ometteva di vigilare sul corretto utilizzo delle macherine da parte degli avventori; alcune persone invece sono state segnalate perché, trattenutesi all’interno della sala giochi ed intente a giocare a biliardo, non le indossavano.
Nel corso del servizio coordinato sono state controllate complessivamente 35 persone e 17 veicoli ed elevate sanzioni amministrative pari a 7400 euro.