Sul bus col Covid, denunciato: controlli a tappeto nel grossetano

Sanzione anche un ristorante e due clienti sprovvisti di Green Pass
Anche nel mese in corso, i controlli dei carabinieri per il rispetto delle normative anti covid vanno avanti. In particolare nel comune di Gavorrano, dove a seguito di una segnalazione giunta da parte di alcuni cittadini tramite il numero di emergenza 112, i militari hanno accertato che un uomo di origini romene, benché positivo al Covid-19 e già posto in stato di isolamento da parte delle autorità sanitarie, aveva preso i mezzi pubblici arrivando fino agli uffici della Asl di Grosseto, per essere sottoposto ad un ulteriore tampone. I militari, oltre all’acquisizione della documentazione medica, hanno raccolto le numerose testimonianze delle persone presenti sull’autobus, utilizzato a quell’ora anche da numerosi studenti, ricevendo conferma della segnalazione . A carico dello straniero è scattata una denuncia
Anche a Massa Marittima, i carabinieri sono intervenuti a seguito di una segnalazione arrivata al 112. In questo caso, veniva indicato un ristorante dove i militari, dopo aver proceduto al controllo dei clienti, hanno trovato due persone, italiani in vacanza nella zona, sprovviste di certificazione verde Green Pass, le quali stavano tranquillamente consumando seduti all’interno del locale. Riscontrata la violazione, i carabinieri hanno segnalato l’accaduto alla prefettura di Grosseto. A carico dei due turisti, nonché del titolare dell’esercizio responsabile della mancata verifica del possesso della certificazione, sarà elevata una sanzione amministrativa che va da 400 a 1000 euro.
Nell’ambito dei medesimi controlli, i carabinieri di Follonica hanno inoltre sorpreso un minore che stava bevendo alcolici all’interno di un bar del centro. In questo caso, è partita una segnalazione al Comune, che dovrà ora valutare una sanzione amministrativa che va dai 250 ai 1.000 euro a carico del titolare. Episodio simile era accaduto durante l’estate, dove i carabinieri avevano denunciato il proprietario di un altro bar del centro, per aver somministrato bevande alcoliche ad un minore di 16 anni.