E’ il maggiore Guido Cioli il nuovo comandante del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Livorno

Viene dal Ros: 46enne, originario di Siena, succede al parigrado Michele Morelli, da pochi giorni trasferito alla Dia di Firenze
E’ il maggiore Guido Cioli il nuovo comandante del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Livorno.
Viene dal Ros, il raggruppamento operativo speciale, organo investigativo dell’Arma con competenza sulla criminalità organizzata e sul terrorismo
Il maggiore, 46enne, originario di Siena, succede al parigrado Michele Morelli, da pochi giorni trasferito alla Dia di Firenze.
Cioli dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ateneo della sua città ha iniziato la carriera militare frequentando il 181° corso per ufficiali di complemento alla scuola di fanteria di Cesano, transitando successivamente alla scuola ufficiali carabinieri di Roma.
I primi incarichi operativi dell’ufficiale sono stati in Toscana: dal 2001 è stato comandante di plotone al 6° Battaglione Toscana a Firenze e dal febbraio 2002 ha comandato il nucleo Radiomobile del comando provinciale di Firenze. Dopo una parentesi in Emilia Romagna, dove ha comandato il nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Guastalla dal 2007 al 2008 ha prestato servizio a Livorno al I° reggimento carabinieri paracadutisti Tuscania, per poi proseguire in Sicilia ricoprendo l’incarico di comandante a Vittoria. Dal 2012 è stato ufficiale addetto del Ros, dapprima alla sezione Anticrimine di Firenze e da ultimo a Catania.
Cioli vanta anche esperienze all’estero: tra il 2009 e il 2010 è stato inviato in missione estera nei Balcani, in Kosovo, e nel 2019, ha preso parte alla missione Miadith in Gibuti nell’ambito di una training mission antiterrorismo riservata ai militari somali sotto l’egida delle Nazioni Unite.