L'intimidazione |
Cronaca
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Lettera di minacce e un proiettile alla sede Rai di Firenze: “O vi date una calmata, giornalisti e Giani, o il piombo vi zittirà per sempre”  

18 ottobre 2021 | 15:33
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Lettera di minacce e un proiettile alla sede Rai di Firenze: “O vi date una calmata, giornalisti e Giani, o il piombo vi zittirà per sempre”  

Redazione, Assostampa e Ordine: “Chiediamo massima vigilanza e di individuare i responsabili”

Questa mattina (18 ottobre)  è stata recapitata negli uffici della sede Rai di Firenze una busta contenente un proiettile e un biglietto: “O vi date una calmata, giornalisti e Giani, o il piombo vi zittirà per sempre”

“Una minaccia grave che rappresenta un salto di qualità inquietante nel clima di queste settimane contro i giornalisti e l’informazione – commentano il comitato di redazione della Tgr Rai Toscana, il coordinamento dei Cdr della Tgr Rai, l’esecutivo Usigrai, l’associazione stampa Toscana e l’ordine dei giornalisti della Toscana – Chiediamo alle autorità massima vigilanza, e di individuare quanto prima i resposabili. La redazione della Tgr Rai Toscana continuerà a svolgere il proprio lavoro senza farsi intimidire, con professionalità e attenzione, nel rispetto delle opinioni di tutti ma raccontando i fatti senza censure”.

“Vicinanza e solidarietà al presidente della Regione Eugenio Giani e alle giornaliste e giornalisti della sede Rai Toscana raggiunti oggi da vergognose minacce anonime – cosi il presidente dell’assemblea legislativa, Antonio Mazzeo, a nome anche dell’intero consiglio regionale – Sono gesti inqualificabili e intollerabili rivolti a chi, da mesi, è quotidianamente in prima linea per gestire un’emergenza sanitaria, economica e sociale senza precedenti e a chi ha il compito, costituzionalmente tutelato, di garantire il diritto all’informazione di ogni cittadino. Non è casuale che le Istituzioni e i giornalisti siano oggetto delle stesse minacce, perché qualcuno pensa di poter minare con la violenza la tenuta stessa della democrazia. Io sono sicuro che il nostro sistema democratico sarà più forte di tutti i comportamenti irresponsabili a cui stiamo assistendo in questi giorni e mi auguro che sia fatta al più presto piena luce su questa vicenda e che i responsabili siano individuati per rispondere di certi gesti davanti alla legge”.

“Abbiamo appreso delle gravi minacce recapitate ai giornalisti della redazione Rai della Toscana e rivolte anche al Presidente della Regione – commenta Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano – Voglio esprimere la più ferma condanna del Pd della Toscana e l’auspicio che vengano individuati i responsabili di questi gesti. Ai professionisti della Rai e al presidente Giani l’invito ad andare avanti nel lavoro quotidiano nell’interesse – ognuno nell’esercizio del proprio ruolo – dei cittadini”.

“Inaccettabile e pericoloso quanto successo oggi – commenta Sinistra Italiana – Il messaggio di minacce rivolto ai giornalisti della Rai Toscana e al presidente Eugenio Giani deve far riflettere tutti sul clima pesante che stiamo vivendo in queste settimane, con continue aggressioni a cronisti nelle piazze di tutta l’Italia. Chiediamo alla ministra Lamorgese e alle forze dell’ordine di mantenere alta la soglia di attenzione su questo fenomeno”.

La solidarietà di Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana: “Esprimiamo vicinanza ai destinatari della lettera, siamo di fronte a un atto grave e inaccettabile. Ci stringiamo attorno a due pilastri della democrazia, la libera stampa e le istituzioni: il clima nel nostro Paese si sta surriscaldando, si sta passando il limite, come dimostrano anche gli attacchi al mondo del lavoro e l’assalto alla nostra sede nazionale. Chi minaccia non deve spaventare, tutti insieme dobbiamo fare quadrato per difendere le conquiste democratiche e combattere le violenze fisiche e verbali”.

“La busta con le minacce di morte nei confronti dei giornalisti e del presidente della Regione Eugenio Giani recapitata alla sede Rai di Firenze è un gesto vile e indegno – afferma Giovanni Donzelli. deputato di Fratelli d’Italia – Ci auguriamo che i responsabili vengano immediatamente individuati e puniti. Da parte di Fratelli d’Italia tutta la solidarietà e vicinanza al Presidente Giani e ai giornalisti, che vengono presi di mira in particolar modo in quest’ultimo periodo. Sulla difesa delle istituzioni e della libertà di informazione non possono esserci ambiguità: non dobbiamo farci intimidire”.

“Esprimo la mia vicinanza e solidarietà al presidente Eugenio Giani e ai colleghi del Tgr Toscana -scrive su twitter Deborah Bergamini, sottosegretario di Stato ai rapporti con il parlamento – vittime di pesanti minacce di morte. La violenza e le intimidazioni non fermeranno mai il diritto/dovere di informare e le funzioni delle istituzioni democratiche”.

“Voglio esprimere, anche a nome dei mei colleghi consiglieri – afferma Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega – la massima solidarietà nei confronti del presidente Giani e dei giornalisti della Rai Toscana a cui è stata indirizzata una lettera anonima con minacce di morte. Un gesto molto grave che desideriamo stigmatizzare apertamente, confidando che le indagini portino, quanto prima, ad individuare i responsabili dell’insano atto. Siamo peraltro convinti che Giani e la redazione della Tgr regionale non si faranno certo intimorire da questa vigliacca missiva, continuando dunque a svolgere i propri rispettivi compiti. Le istituzioni e la stampa rappresentano un baluardo della nostra democrazia e devono, quindi, essere sempre preservate da ogni proditorio attacco”.

“Dopo la violenza perpetrata contro il sindacato a Roma – dice la Uil – altre gravi e inaccettabili minacce, stavolta rivolte contro istituzioni democratiche e contro i giornalisti. È un ulteriore episodio di un clima di tensione in cui il paese e la Toscana sta piombando. Non ci faremo intimidire, né ora né mai. Saremo in prima fila nel difendere i pilastri fondamentali della democrazia contro la violenza che ha il solo scopo di terrorizzare e dividere. Massima, incondizionata, assoluta solidarietà al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e a tutta la redazione del Tgr Rai Toscana”.