Negativo al test delle droghe il sacerdote segnalato come assuntore: il vescovo lo conferma nell’incarico

La Diocesi si riserva ulteriori approfondimenti: “La ricostruzione della vicenda fatta non è convincente”
Era stato fermato dalla polizia stradale e nella sua auto era stata trovata una dose di droga. Ma il sacerdote della Versilia è risultato negativo ai test per le sostanze stupefacenti e il vescovo Paolo Giulietti lo conferma nel suo incarico.
Una vicenda che ha fatto e che, probabilmente, farà discutere. Perché la Diocesi, dopo l’esito degli esami, si schiera a difesa del parroco: “Allo stato attuale delle informazioni disponibili – spiega la Curia in una nota -, il sacerdote dell’arcidiocesi di Lucca non risulta assuntore di alcuna sostanza stupefacente, secondo analisi fatte presso un laboratorio specialistico che saranno ulteriormente approfondite. È evidente dunque che le ricostruzioni apparse sulla stampa non appaiono convincenti e denotano storture che con responsabilità dovranno essere affrontate”.
Il sacerdote in questione dunque, per decisione dell’arcivescovo Paolo Giulietti, resta al suo incarico.
“L’Arcidiocesi di Lucca, infine, deplora con forza la diffusione di informazioni circa questo episodio – si spiega in una nota – e sente il dovere di continuare a verificare quanto effettivamente accaduto”.