Aggredì un ragazzo in spiaggia a Lido di Camaiore: ai domiciliari un giovane di Quarrata

L’aggredito, portato in ospedale,aveva subito la frattura del setto nasale
I carabinieri di Quarrata hanno dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Lucca nei confronti di un diciottenne residente a Casalguidi che lo scorso luglio si era reso responsabile di una rapina nei confronti di un suo coetaneo.
L’episodio era avvenuto in una spiaggia di Lido di Camaiore, dove un altro ragazzo, quest’ultimo residente a Quarrata, stava trascorrendo la serata in compagnia di alcuni suoi amici.
Intorno alla mezzanotte, la vittima si era recata in un bar vicino alla spiaggia quando era stato avvicinato da uno sconosciuto che con fare minaccioso gli aveva intimato di consegnare i soldi.
Il giovane aveva risposto di non avere con se il portafogli e per tutta risposta era statp aggredito con calci e pugni, scaraventato a terra e rapinato della collana in oro che aveva al collo.
Subito dopo l’aggressione la giovane vittima veniva soccorsa dagli amici, che lo avevano portato al pronto soccorso. Inizialmente i sanitari riscontravano delle contusioni facciali e un trauma cranico ma, dopo più approfonditi accertamenti, veniva diagnosticata la frattura del setto nasale, con conseguente prognosi superiori a 40 giorni.
La mattina successiva il ragazzo si era recato dai Carabinieri di Quarrata per denunciare il fatto.
Ricevuta la denuncia i militari avviavano immediatamente le indagini per identificare il responsabile dell’aggressione.
Attraverso la descrizione dell’aggressore fornita i militari hanno ristretto le indagini a pochi giovani che venivano inseriti in un fascicolo fotografico poi posto all’attenzione della vittima e dei testimoni. Proprio in una delle foto, veniva riconosciuto e quindi compiutamente identificato l’autore della rapina.
Sulla base degli elementi raccolti, la procura della Repubblica di Lucca, competente sul territorio dove i fatti si erano svolti, avanzava una richiesta di custodia cautelare che veniva accolta.
Il diciottenne, che dovrà rispondere di rapina e lesioni aggravate, è stato quindi arrestato e sottoposto ai domiciliari presso la sua abitazione.