Lite con il cassiere del parcheggio dopo il furto nell’auto: arrestata famiglia cilena

L’episodio nella struttura di via Cammeo: i tre sono stati individuati dalle volanti di polizia
Vogliono visionare le telecamere di videosorveglianza del parcheggio dopo aver subito un furto. Dopo il diniego, però, aggrediscono l’addetto alla cassa e fuggono con il fondo cassa in spiccioli per un totale di 26 euro.
Alle 12,30 di ieri (26 settembre) due pattuglie della squadra volanti sono intervenute in via Cammeo al parcheggio a pagamento a seguito della segnalazione di una lite tra l’addetto alla cassa del parcheggio e una famiglia di turisti cileni, che nella giornata antecedente avevano subito il furto sull’auto dei propri bagagli mentre il veicolo era in sosta nell’area.
Gli operatori sul posto hanno accertato che la famiglia, i genitori ed una ragazza, erano entrati all’interno del box del cassiere con la pretesa di visualizzare le telecamere di videosorveglianza. Al diniego del cassiere la donna ha colpito l’addetto alla cassa con il telefono fisso presente sopra il bancone mentre la figlia ha asportato una ciotola presente nella cassa con all’interno la somma di 26 euro in monete da 2 per dileguarsi tutti e tre verso l’esterno il parcheggio.
La famiglia di turisti è stata individuata dalla volante intervenuta sul posto. I tre sono stati accompagnati in questura, informati di aver commesso un reato grave, ovvero la rapina con lesioni in concorso, e pertanto tratti in arresto. Per il presunto patito furto, sono stati invitati a sporgere denuncia dell’ accaduto, così da consentire alla polizia di visionare le eventuali immagini dell’accaduto.