Lutto nel mondo della musica: morto il compositore Sylvano Bussotti

Un artista poliedrico da sempre legato a Firenze e a Siena
Lutto nel mondo della musica in Toscana: è morto all’età di 90 anni Sylvano Bussotti, noto musicista che ha legato indissolubilmente il suo nome a città come Firenze e Siena. Proprio qui l’Accademia musicale Chigiana con il suo direttore artistico Nicola Sani esprime “profondo cordoglio per la scomparsa di Sylvano Bussotti, compositore geniale e artista poliedrico, instancabile esploratore e traduttore di forme, generi e linguaggi espressivi, il cui estro mai scontato ha inciso profondamente nel mondo culturale, artistico e musicale del secolo scorso”.
Il suo cammino personale e artistico, si spiega in una nota, ha più volte incrociato la vita dell’istituzione musicale senese. Nel 1974, in occasione della Settimana Musicale Senese, fu acclamato protagonista del concerto inaugurale con l’esecuzione in prima assoluta della sua composizione I Semi di Gramsci nella versione per quartetto solo, affidata all’interpretazione del Quartetto Italiano (26 agosto 1974). Fiorentino di nascita, dove iniziò lo studio del violino e frequentò il Conservatorio cittadino, Bussotti, che ha sempre affermato di essere un autodidatta, almeno per quanto concerne la pratica della composizione, sarebbe tornato a Siena ancora molte volte.
“Sylvano Bussotti è stato un compositore grandissimo – ha dichiarato Sani – i cui percorsi si sono spesso e necessariamente incrociati con Siena. La sua opera, oltre a comprendere assoluti capolavori di importanza cruciale, tra cui composizioni come il quartetto I Semi di Gramsci, La Passion Selon Sade, The Rara requiem e il Melodramma romantico Lorenzaccio, dal dramma omonimo di Alfred de Musset, si estende a tutte le componenti dell’espressione musicale, artistica, visiva, filosofica e in generale del pensiero umanistico. Una perdita immensa sulla quale sarà molto importante continuare a ragionare nei prossimi decenni”.