Rave party sulla montagna pistoiese, 5 giovani segnalati per droga

I controlli dei carabinieri sono andati avanti per tutta la giornata di ieri (5 settembre)
Più di 60 giovani hanno partecipato, sabato notte (4 settembre), a un rave party non autorizzato in un bosco a Fosso della Limentrella, sopra la frazione di Pracchia di Pistoia. I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di San Marcello Piteglio, insieme a quelli delle stazioni di Pracchia e Sambuca Pistoiese, sono intervenuti sul posto nella tarda mattinata di ieri (5 settembre) dopo l’avviso ricevuto da una pattuglia della Forestale di Sambuca Pistoiese. Cinque le segnalazioni alla Prefettura per possesso di stupefacenti e altrettante patenti di guida ritirate.
Un rave organizzato con qualche accortezza in più: per evitare di essere subito scoperti, infatti, i partecipanti non avevano parcheggiato i loro mezzi sulle piazzole di sosta della Porrettana, come già accaduto per episodi simili in passato. Si erano invece addentrati nel bosco per alcuni chilometri, fino a uno spiazzo pianeggiante posto proprio a lato del torrente Limentrella. Non è bastato: i carabinieri, giunti sul posto, hanno delimitato la zona e hanno posto dei punti di controllo lungo le strade principali che avrebbero potuto condurre altre persone al luogo della festa non autorizzata. Al tempo stesso altri carabinieri in abiti civili, a bordo di auto con targhe di copertura, si sono inoltrati nel bosco per verificare le condizioni di salute di tutti i partecipanti al rave party.
Gli organizzatori, ormai scoperti, si sono dimostrati collaborativi e hanno immediatamente interrotto la musica, iniziando a smontare sia l’impianto audio sia le varie tende, per poi ripulire completamente l’area dall’immondizia prodotta.
Sono stati più di 60 i giovani, quasi tutti poco più che maggiorenni e provenienti dalle regioni del nord e del centro Italia, identificati dai carabinieri durante le operazioni di sgombero. Saranno denunciati alla Procura della Repubblica di Pistoia per il reato di invasione di terreni (secondo l’articolo 633 del codice penale).
Nei guai perché trovati in possesso di cocaina e marijuana, invece, cinque giovani, che sono stati segnalati alle rispettive Prefetture di residenza dai militari e si sono visti ritirare la patente di guida perché, dopo la notte di bagordi, insistevano per tornare a casa con la propria auto. I controlli della Radiomobile e delle stazioni impegnati nelle operazioni di filtraggio lungo le varie arterie stradali sono andati avanti fino alle 20 di ieri.