Arresto bis per lo spacciatore della stazione di Avenza: nascondeva la droga sotto ai binari

I carabinieri hanno arrestaato per una seconda volta lo stesso spacciatore di origine marocchina, che non pago del precedente arresto, continuava a nascondere la droga lungo i binari tra la stazione ferroviaria di Avenza e il passaggio a livello di Via del Bravo.
Di quella località i militari si erano già occupati nel mese di marzo di quest’anno, quando avevano individuato e arrestato due giovani extracomunitari noti spacciatori, che praticamente da mattina a sera si aggiravano nei pressi dalla stazione ove venivano raggiunti da vari acquirenti. A seguito di appostamenti dei carabinieri, allora addirittura camuffati da comunissimi viaggiatori con tanto di bagagli al seguito, i due vennero colti con le mani nel sacco mentre nascondevano la droga nelle condotte a bordo dei binari, tra i fili dell’alta tensione. Stratagemma questo ideato per evitare che gli assuntori di droga, potessero scovare il nascondiglio e rubare così la riserva di droga.
Per qualche mese la situazione in quell’area sembrava essersi normalizzata, forse anche perché a uno dei due spacciatori, a seguito dei fatti accertati dai carabinieri, era stato revocato l’affidamento in prova che stava beneficiando per altre vicende sempre di droga, quindi si sono aperte per lui le porte del Carcere di Massa. Diversa la sorte del secondo marocchino, per il quale era stato invece disposto il divieto di dimora dalla Provincia di Massa Carrara, tanto che il giovane si era trasferito a vivere nella vicina Liguria.
Ai carabinieri di Carrara non è tuttavia passata inosservata la ripresa del via vai di persone sospette alla Stazione ferroviaria di Avenza. Il solito pusher, dimorante in Liguria, forte del giro di spaccio maturato nel tempo, aveva riattivato lo spaccio di cocaina, sempre nello stesso punto, facendo la spola con il Comune di Sarzana
Recuperata sia la droga venduta sia quella pronta per essere venduta e nascosta tra le pietre dei binari, il giovane marocchino, in Italia da oltre un decennio, con numerosi precedenti per spaccio di droga, è stato nuovamente arrestato e portato in carcere