Green pass, dietrofront del Garante della privacy: ok al controllo delle identità dai gestori dei locali

Il dpcm: “I titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi possono richiedere agli intestatari della certificazione verde di esibire un documento d’identità”
Green pass, dietrofront del Garante della privacy: ok al controllo delle identità dai gestori dei locali.
“Le figure autorizzate alla verifica dell’identità personale sono quelle indicate nell’articolo 13 del dpcm del 17 giugno 2021 con le modalità in esso indicate, salvo ulteriori modifiche che dovessero sopravvenire”.
Lo precisa il Garante della privacy in merito alla verifica e alla identificazione dei clienti di bar e ristoranti.
“I titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi possono richiedere agli intestatari della certificazione verde di esibire un documento d’identità”, si legge del dpcm.