Uccisa a suon di botte e con una bastonata a Portoferraio, in manette il marito

La verità dall’autopsia: l’uomo è ora in carcere a Livorno
E’ finito in manette,arrestato dai carabinieri su ordine della procura di Livorno, con l’accusa di aver ucciso con percosse e violenze la moglie.
Una storia di sangue, questa, che risale al 1 maggio scorso.
L’uomo inizialmente aveva riferito che la morte della donna era stata provocata da un incidente domestico.
Durante le indagini i militari dell’Arma hanno acquisito elementi di prova, cicatrici e lividi trovati sul corpo della vittima. L’autopsia ha poi confermato che la donna è morta per la rottura traumatica della milza provocata dalle percosse del marito. Dopo averla presa a calci e pugni, l’uomo le avrebbe inferto una bastonata al fianco, talmente violenta da ucciderla.
L’uomo adesso si trova nel carcere delle Sughere a Livorno.