L'indagine del carabinieri |
Cronaca
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Maltratta e picchia la fidanzata: arrestato

3 luglio 2021 | 14:51
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Maltratta e picchia la fidanzata: arrestato

La verità è venuta fuori nonostante la ritrosia della donna che non aveva mai denunciato i precedenti episodi di violenza

I carabinieri della Stazione di Cinigiano hanno tratto in arresto un 22enne, n esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Grosseto, con l’accusa di maltrattamenti e lesioni ai danni della fidanzata.

Le attività condotte dai militari traggono spunto da quanto accaduto lo scorso 30 aprile  quando i militari erano intervenuti nell’abitazione dove la coppia conviveva, per segnalazione di una violenta lite tra i due, in cui il ragazzo aveva sferrato un pugno in faccia alla giovane compagna.

Le indagini hanno ricostruito i cinque mesi di convivenza tra i due giovani, in cui gli episodi di minacce e violenza erano all’ordine del giorno. Il tutto condizionato da un ricorrente stato di alterazione, dovuto all’assunzione di alcolici, che interessava entrambi.

Nei frequenti interventi effettuati da varie pattuglie Arma, la vittima aveva più volte tentato di minimizzare l’accaduto, scagionando il fidanzato davanti ai carabinieri che, all’atto dell’intervento, chiedevano conto di evidenti lesioni che la ragazza portava sul volto o in parti visibili del corpo.

La verità è venuta fuori soprattutto grazie alla caparbietà dei carabinieri che, nonostante la ritrosia della donna, attraverso le informazioni raccolte dalle persone a lei vicine, hann descritto una quadro esaustivo e completo, in cui emerge una dinamica relazionale dove ad una personalità dominante e maltrattante, corrisponde spesso una vittima silente, che nega evidenze anche contro il suo interesse, in un quadro soggettivo di sottomissione e condizionamento. Ne sono prova le testimonianze raccolte, che hanno confermato come, in più occasioni, la vittima dopo essere stata aggredita, non si era voluta rivolgere ai carabinieri.

L’uomo si trova adesso agli arresti domiciliari.