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Isole Covid-free, si conclude al Giglio la campagna nazionale

2 luglio 2021 | 15:21
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Isole Covid-free, si conclude al Giglio la campagna nazionale

Presente il commissario nazionale, il generale Figliuolo. Giani: “Un bel traguardo verso una ritrovata serenità”

Si conclude simbolicamente all’isola del Giglio, alla presenza del commissario generale Figliuolo, la vaccinazione di tutti gli abitanti delle isole minori in Italia: una vaccinazione di massa, per chi ha scelto di farla, dai dodici anni in su.

Il generale Figliuolo  giunto sull’isola insieme al capo della protezione civile Fabrizio Curcio, al generale Michele Vicari e al colonnello Guido Bussetta, è stato accompagnato dal direttore generale della Asl Toscana sud est Antonio D’Urso, dal direttore sanitario Simona Dei, dal direttore di zona Roberta Caldesi e dal sindaco Sergio Ortelli all’interno del centro vaccinale dove ha incontrato gli operatori sanitari della Asl e della Marina Militare e i volontari, impegnati nella somministrazione della seconda dose di Pfizer ai gigliesi, dopo la prima del 21 maggio scorso.

“Un bel traguardo, che ci consente di guardare avanti con maggiore serenità – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – Intanto prosegue anche nel resto della regione la campagna vaccinale. Le minori dosi di vaccini che arriveranno, nonostante le integrazioni assicurate dal generale Figliuolo, non ci consentiranno di replicare le vaccinazioni fatte a giugno, ma riusciremo in ogni caso a garantire tutte le prenotazioni di luglio”.

In Toscana la campagna isole Covid-free ha interessato il Giglio, Giannutri e l’isola di Capraia e solo al Giglio e Giannutri, con le seconde dosi somministrate oggi, sono state circa ottocento le persone che hanno scelto di vaccinarsi. La prima dose era stata somministrata il 21 e 22 maggio: in 828 avevano scelto di farlo, anche allora nei locali delle scuole di Giglio Porto e Giglio Castello trasformate per l’occasione in una sorta di piccolo hub. A questi vanno poi sommati chi era stato già vaccinato in precedenza: 490 tra over 80 ed estremamente fragili, per un totale di 1318 persone su una popolazione complessiva di circa 1400 persone tra residenti e domiciliati.

“Nelle piccole isole, dove il problema non è  tanto l’estate quanto l’isolamento durante la stagione invernale – commenta l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras – vaccinarsi diventa ancora più importante. Nelle isole minori non ci sono presidi sanitari permanenti: sono quindi più esposte a rischi di contagio e la campagna voluta dal governo sull’intera popolazione è un segno di vicinanza e che lo Stato c’è”.

La campagna di vaccinazione al Giglio, come nelle altre piccole isole, ha visto collaborare le Asl e la Protezione civile con la Marina militare, che ha provveduto a trasportare i vaccini sull’isola, e con l’Esercito italiano.

Il generale Figliuolo, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha rassicurato che “le dosi dei vaccini ci sono e con queste si potranno raggiungere gli obiettivi prefissati”, ovvero la conclusione della campagna vaccinale in tutta Italia entro la fine di settembre, “e la messa in sicurezza della maggior parte dei giovani all’apertura dell’anno scolastico”. Pronti, in ogni caso, per una eventuale terza dose di richiamo se necessario. Il generale durante la visita al Giglio ha anche apprezzato “il grande lavoro fatto dalla Regione Toscana, prima in quasi tutte le percentuali dai 60 in avanti e oltre il 98 per cento di prima somministrazione e oltre il 92 per cento di seconda dose per gli over 80”. “Un riconoscimento su come abbiamo condotto in tutta la regione la campagna di vaccinazione che ci onora”, sottolinea l’assessore Marras.

“Da oggi il Giglio è definitivamente un’isola ‘Covid free’ – afferma il direttore generale D’Urso – Portiamo a termine un’altra importante sfida nella lotta al Covid, vinta grazie alla fortissima integrazione tra Asl Toscana sud est, Regione Toscana, amministrazione comunale, Marina Militare ed Esercito e associazione Misericordia Stella Maris. Abbiamo tagliato il traguardo che ci eravamo prefissati poco più di un mese fa e che darà nuovo respiro alla popolazione di questa meravigliosa isola. Siamo lieti e onorati che a testimoniare questa giornata sia stato presente il generale Figliuolo che ha potuto verificare di persona l’impegno profuso da tutti gli attori coinvolti affinchè anche questo capitolo della campagna vaccinale, fondamentale per la salute di chi qui  vive o ci lavora, fosse organizzata nel mimino dettaglio e con massima efficienza, lo dimostrano per esempio i tempi ridotti di somministrazione rispetto a quelli previsti. La realizzazione del progetto di immunizzazione per le isole minori nasce dalla particolare attenzione della sanità e delle istituzioni per le zone più periferiche e raggiungibili con maggiore difficoltà”.

“Avevamo rivolto al generale poco dopo il suo insediamento – ricorda il sindaco Ortelli – un appello a rendere le isole minori, che non hanno presidi sanitari e quindi piu’ esposte al rischio epidemiologico, Covid free in vista della stagione turistica. Siamo grati e soddisfatti di averci ascoltato e di aver dato seguito alle nostre richieste. Adesso abbiamo dato maggiori certezze alla nostra popolazione in vista di una stagione turistica che ci auguriamo essere importante, ma anche attrattiva di turisti“.