
Tragedia a Calafuria, la donna è una turista americana
Un’altra tragedia nel mare di Livorno. Una sub americata è morta per un malore durante un’immersione a Calafuria. Erano circa le 16,20 di questo pomeriggio (27 giugno) quando l’equipaggio della motovedetta CP 866 della Guardia Costiera, in ordinaria attività di pattugliamento nelle acque davanti Calafuria, ha sentito delle grida di aiuto.
Le urla provenivano da un gruppo di subacquei che, sbracciandosi, hanno attirato l’attenzione dei militari. Gli amici hanno spiegato allora che una donna, di nazionalità americana, di 54 anni, aveva avuto un malore durante l’immersione ed era priva di sensi.
La donna è stata immediatamente issata a bordo della motovedetta e contemporaneamente è stata allertata la sala operativa della capitaneria labronica per far arrivare un’ambulanza al moletto di Antignano, luogo idoneo più vicino dove poter sbarcare la malcapitata e affidarla alle cure dei sanitari.
L’autoambulanza è giunta al moletto dopo pochi minuti dall’arrivo della motovedetta per prestare le cure necessarie. Purtroppo, malgrado lunghi e disperati tentativi di rianimarla, già iniziati a bordo della motovedetta e proseguiti a terra da un’anestesista lì presente, al personale medico intervenuto non restava che constatare il decesso della donna.
Successivamente la salma è stata trasportata nel porto di Livorno agli ormeggi della Capitaneria di porto, dove, su indicazioni del pmdi turno e d’intesa col medico legale e la Polizia di Stato anch’essa intervenuta, è stata consegnata alla Svs per il successivo trasporto presso la camera mortuaria del cimitero comunale dei Lupi dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini di rito.