Cavallo di un fiaccheraio si imbizzarisce a Firenze, coinvolta l’auto del ministro Lamorgese. L’Oipa: “Basta con questa tradizione pericolosa”

Il presidente dell’organizzazione a difesa degli animali: “Firenze si adegui ai tempi e dimostri rispetto per questi poveri animali”
Il cavallo che trainava a Firenze la carrozza di un fiaccheraio si è imbizzarrito e si è infilato tra due auto, quella del ministro degli interni, Luciana Lamorgese, e quella della scorta, ferme sotto la Loggia dei Lanzi. Il ministro era a Palazzo Vecchio. L’animale, a quel punto liberato dalla carrozza, che si era incastrata tra le due auto, è entrato dentro la Loggia dei Lanzi dove è stato bloccato.
“È ora di abolire le carrozzelle, introducendo il divieto di circolazione dei veicoli a trazione animale sul territorio nazionale. È una tradizione obsoleta e pericolosa – commenta il presidente dell’organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), Massimo Comparotto – Sempre più turisti evitano le carrozzelle, che costano ai cavalli fatica e stress, costretti come sono a trainare veicoli antiquati in mezzo al traffico e allo smog delle città. A Roma, dove non si concedono più nuove licenze, come anche a Verona, il nuovo regolamento prevede lo spostamento delle botticelle nei parchi e nelle ville. In attesa della riforma del codice della strada, è ora che anche Firenze si adegui ai tempi e dimostri rispetto per questi poveri animali. Si mettano a pensione e si trasformino i fiaccherai in conduttori di veicoli elettrici o in tassisti».