
Il padre non lo rivoleva con sé a casa
Ha scontato la pena per aver violentato la matrigna ma adesso il padre non lo rivuole in casa. Così un giovane di 28 anni, di origini senegalesi, è stato espulso e accompagnato al Cpr di Torino, perché ritenuto pericoloso dopo la vicenda in cui era rimasto implicato.
L’uomo mentre era detenuto, tramite il proprio difensore, aveva richiesto un permesso di soggiorno per motivi familiari in quanto figlio di cittadino italiano. Il questore di Lucca, valutata la posizione amministrativa dello straniero e, soprattutto, le dichiarazioni del padre del ragazzo, che si rifiutava di riaccoglierlo in casa a Camaiore, ha emesso un provvedimento di rifiuto.
A seguito della scarcerazione, l’ufficio immigrazione della questura, ha provveduto all’espulsione mediante accompagnamento al Cpr di Torino.