Disordini sui bus di linea, tre interventi dei carabinieri della provincia di Grosseto

A bordo un ubriaco, poi una lite e un passeggero che non voleva pagare il biglietto
Negli ultimi due giorni, i carabinieri della provincia di Grosseto sono stati chiamati più volte ad intervenire su richiesta degli autisti e del personale dell’azienda di trasporto pubblico, i quali si sono trovati di fronte a situazioni generate da passeggeri le cui intemperanze e inosservanze delle regole vigenti a bordo dei bus di linea, hanno comportato anche l’interruzione del servizio.
Il primo episodio è capitato a Grosseto, dove un uomo a bordo di un bus di linea stava infastidendo e spaventando i passeggeri: la persona, visibilmente ubriaca, aveva anche una bottiglia sotto gli indumenti. L’autista del bus ha chiesto l’intervento dei carabinieri, i quali sul posto hanno dato ausilio al personale sanitario per il trasporto in ospedale. I passeggeri, nel frattempo, hanno dovuto cambiare mezzo per proseguire la corsa.
Altro fatto è accaduto ieri (7 giugno) a Gavorrano, dove l’autista di turno ha chiesto l’intervento dei carabinieri in quanto sul mezzo era in corso una lite animata tra più persone: sul posto i militari, dopo aver fatto scendere gli interessati e placato gli animi, hanno identificato tutti i contendenti, due stranieri e tre italiani , che avevano ingaggiato la lite all’interno del mezzo, per motivi tuttora da chiarire. A bordo era presente un sistema di videosorveglianza interno, le cui registrazioni sono state acquisite e in valutazione all’Arma di Gavorrano.
Ultimo episodio si è invece verificato ieri ad Albinia, dove un giovane di origine egiziana, si è rifiutato di pagare il biglietto pretendendo di salire a bordo del bus. Inutili i tentativi da parte dell’autista per convincerlo a pagare il biglietto o scendere, visto che il mezzo era fermo al capolinea: il ragazzo ha infatti reagito in modo violento, costringendo il conducente ad abbandonare il mezzo, rifugiandosi poco distante e chiamando i carabinieri. Arrivati sul posto, i militari lo hanno portato in caserma per gli accertamenti del caso, scoprendo che lo stesso fosse privo di documenti identificativi ed irregolare sul territorio nazionale. Lo straniero è stato quindi denunciato per violenza ad incaricato di pubblico servizio e per le violazioni commesse nell’ambito della disciplina sull’immigrazione. Nei suoi confronti è stato infine avviato l’iter finalizzato all’espulsione.