Dattolo (Ordine dei medici): “Vaccinare i giovani è la svolta, si potrà vedere la fine del tunnel”

Il presidente di Firenze: “Proteggere i più giovani permetterà di ridurre la circolazione del virus e proteggere i fragili”
“Con la vaccinazione delle ragazze e dei ragazzi finalmente si potrà vedere la fine del tunnel: rallenteremo la circolazione del virus contribuendo allo stop delle varianti e potremo garantire il ritorno alla normalità anche ai più giovani”.
Ne è certo Pietro Dattolo, presidente dell’ordine dei medici di Firenze.
“Se i vaccini sono stati la vera svolta – ricorda – la loro somministrazione ai giovani coincide con una ulteriore accelerazione. Non si tratta più solo di tutelare le categorie fragili. Ora cominciamo a proteggere coloro che, per stile di vita e abitudini, sono forse fra i più esposti al pericolo del contagio. Senza considerare che immunizzare ragazze e ragazzi permetterà un ritorno a scuola in presenza, con gli indubbi benefici in termini di socialità e formazione“.
“Proteggere i più giovani, tra l’altro, permetterà anche di ridurre la circolazione del virus e quindi lo sviluppo delle varianti, dal momento che le fasce d’età tra i 18 ed i 40 anni, secondo diversi studi, dovrebbe essere quella che più la sostiene mobilitandosi maggiormente – aggiunge –. Il prossimo ampliamento della vaccinazione alla platea dei giovanissimi fino ai 12 anni con Pfizer, dopo il via libera di Ema ed Aifa, contribuirà ancor di più a contrastare il Covid in vista del prossimo autunno. Vaccinare il più alto numero possibile di popolazione permetterà indirettamente anche di proteggere categorie di fragili, come i malati oncologici”.
“Entro la fine dell’anno – conclude Dattolo – oltre ai vaccini soprattutto quelli ad mRna che rappresentano una vera svolta scientifica e tecnologica, arriveranno molti farmaci antivirali efficaci che, oltre alla prevenzione, consentiranno una terapia efficace ed adeguata a chi sarà comunque contagiato”.