2 giugno, Mazzeo alle celebrazioni a Firenze: “Grati a chi ci ha dato la libertà”



Deposta una corona al monumento dei caduti in piazza dell’Unità
Le celebrazioni per i 75 anni della Repubblica sono iniziati con la deposizione di una corona di fiori al monumento ai Caduti in piazza dell’Unità a Firenze, il “simbolo di tutti i Risorgimenti”. Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha ricordato valori e ideali dell’obelisco: “Identità, storia, diritti e doveri che in questi giorni, insieme a molti altri consiglieri regionali, abbiamo portato nelle scuole di tutta la Toscana per ricordare ai nostri giovani le loro radici e quanti hanno lottato e creduto nell’uguaglianza e nel rispetto reciproco”. “Continuerò nei prossimi giorni e nelle prossime settimane ad incontrare i ragazzi perché gli stimoli che sto raccogliendo, con la loro grande voglia di esserci nella vita pubblica, alimentano e amplificano il mio impegno come presidente dell’assemblea legislativa della Toscana. Sto anzi pensando di scrivere una legge dedicata alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi per accompagnarli nella costruzione del loro futuro. La contaminazione è una grande risorsa e non possiamo permetterci di disperderla” ha aggiunto.
“Come ci ricorda il presidente Mattarella, dobbiamo essere grati a chi ha contribuito a dare vita alla nostra Repubblica democratica e il mio ringraziamento va anche a tutti i militari di ogni ordine e grado e al personale civile per il loro costante apporto al bene comune – ha dichiarato Mazzeo -. C’è tanta voglia di ripartenza e diversamente dalla scorsa estate, con i vaccini e le cure con gli anticorpi monoclonali ci stiamo pian piano riappropriando delle nostre libertà. Ma alle cittadine e ai cittadini della Toscana voglio ancora mandare un messaggio di prudenza. La fine del tunnel è vicina ma continuiamo a mantenere comportamenti rigorosi, nel rispetto di chi in questi lunghi mesi ha lavorato con abnegazione per la salute di tutti e delle tante persone che sono venute a mancare”.