Per ottenere un alloggio popolare e il reddito di cittadinanza non rende noto che il marito è morto: denunciata

Ad indagare i carabinieri di Cutigliano
I carabinieri di Cutigliano hanno denunciato alla procura della Repubblica di Pistoia, una donna di nazionalità nigeriana, di 40 anni, perché ritenuta responsabile dei reati di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Gli accertamenti sul conto della donna erano stati avviatiquando, a seguito di una segnalazione pervenuta dai servizi sociali dei Comuni Montani dell’Appennino Pistoiese, era stato accertato che la stessa, per ottenere un alloggio popolare più grande e far apparire una condizione economica più disagiata, aveva attestato falsamente che il suo nucleo familiare era composto da tre persone, ovvero lei, suo figlio e suo marito, quest’ultimo in realtà deceduto ben sette anni orsono. Pertanto, i carabinieri della Stazione di Cutigliano, approfondendo i controlli sul conto della donna si sono resi conto che la stessa, fin dall’ottobre 2020, era titolare anche del reddito di cittadinanza, percependo un emolumento mensile pari a 1.000 euro, poiché parametrato su un nucleo familiare composto da tre persone. La donna, oltre ad essere stata denunciata per truffa ai danni dello Stato, è stata anche segnalata all’Inps affinché si possa procedere all’immediata sospensione dell’emolumento economico e al recupero delle somme indebitamente percepite.