Ospedale di Siena, diminuiscono i ricoveri per covid: riattivati i posti letto e gli ambulatori

Alcune prestazioni chirurgiche saranno eseguite a partire dal 9 giugno alla clinica Rugani
Con la diminuzione dei ricoveri per Covid l’azienda ospedaliero universitaria senese ha deciso di riorganizzare l’ospedale con la riattivazione di posti letto e l’incremento di attività chirurgiche e ambulatoriali. Attualmente sono 46 i pazienti ricoverati in area Covid, di cui 13 in terapia intensiva e 24 in media intensità, e con questi numeri la bolla Covid è limitata al lotto Dea, con la conseguente riattivazione dei posti letto in medicina interna e della complessità e in malattie infettive e tropicali, situati rispettivamente al lotto 3 piano 6 e al lotto 3 piano 2.
“Abbiamo ripristinato 20 posti letto della medicina interna – afferma il direttore generale professor Antonio Barretta – incrementandoli ulteriormente di 10 unità e abbiamo riconvertito 14 posti letto delle malattie infettive. Riuscire a limitare i ricoveri Covid nel lotto Dea ci permette di tornare gradualmente alle nostre attività, mantenendo prudenza e proseguendo nelle azioni di prevenzione del contagio. Abbiamo quindi deciso di incrementare l’attività chirurgica dell’ortopedia, della chirurgia generale e della neurochirurgia, riorganizzando non solo gli spazi ma anche la presenza numerica del nostro personale in area Covid, rispetto agli scorsi mesi”.
“Abbiamo registrato un calo significativo di ricoveri Covid – aggiunge il direttore sanitario Roberto Gusinu – anche se questo dato non ha visto una diminuzione proporzionale dei pazienti ricoverati in terapia intensiva o con assistenza respiratoria tramite casco. Questo tipo di pazienti, attualmente 37 in totale, hanno una situazione più complessa, un decorso più lento e la necessità di un’assistenza importante da parte dei nostri professionisti, per questo dobbiamo ripartire con le attività non Covid gradualmente, in modo che il personale sia riorganizzato progressivamente e possa ritornare al momento giusto nelle unità operative di riferimento uscendo dall’area Covid. Vorrei inoltre sottolineare un aumento nelle ultime settimane degli accessi in Pronto Soccorso, legati soprattutto a traumi e incidenti che, necessariamente, richiedono poi un ampliamento delle possibilità di ricovero all’interno dell’ospedale, per venire incontro alle esigenze e ai bisogni di salute di tutti i cittadini”.
Inoltre, considerata la programmazione di incremento dell’attività chirurgica, alcune prestazioni chirurgiche saranno eseguite, a partire dal 9 giugno, alla clinica Rugani, in regime ambulatoriale o di day surgery, riguardanti in particolare le aree di ortopedia, oculistica e otorinolaringoiatria e questo consentirà di diminuire le liste di attesa per alcuni interventi programmati. Per quanto riguarda la campagna vaccinale l’azienda senese ha effettuato in totale 37220 vaccinazioni, di cui 10303 prime dosi per i sanitari, 9827 seconde dosi per i sanitari, 11649 prime dosi per i pazienti fragili e cittadini di classi di età prenotati sul portale della Regione Toscana e 5441 seconde dosi per i pazienti fragili.