
Gli agenti della squadra mobile di Arezzo hanno colto la donna in flagrante
Tenta di sfilare la collana con la tecnica dell’abbraccio e finisce in manette.
Martedì mattina (18 maggio), la squadra mobile della questura di Arezzo ha arrestato, in flagranza di reato, per tentato furto con strappo, una 36enne di origine rumena.
La donna, negli ultimi giorni, aveva derubato alcuni anziani con la stessa tecnica. Si avvicinava con modo gentile alle vittime con un pretesto, pochi scambi di parole e poi un abbraccio improvviso e prolungato finalizzato a sottrarre rapidamente e con destrezza collane e bracciali.
Ieri mattina per la donna è però finita male, gli agenti appostati vicino ad un supermercato di via Salvi Castellucci, luogo che, come tutti i negozi di generi alimentari, si presta ad una frequentazione di persone avanti con l’età soprattutto negli orari mattutini, hanno colto in flagrante la ladra.
La donna, come sempre, si è avvicinata con fare gentile ad una 81enne aretina, appena uscita dal supermercato ed impegnata a tenere tra le mani le buste di alimenti appena acquistati, ed improvvisamente le ha gettato le mani al collo in un abbraccio prolungato chiaramente finalizzato a sottrarre la collana indossata, nonostante i tentativi di respingimento dell’anziana.
Questa volta è risultato decisivo l’intervento degli agenti che hanno bloccato ed arrestato la donna, molto probabilmente supportata da un complice che gli investigatori stanno cercando attivamente di individuare ed identificare.
Pochi minuti dopo l’intervento, peraltro, è giunta su numero d’emergenza 112 la richiesta d’aiuto di un’altra signora ultra settantenne che si era accorta, dopo un’ora dai fatti, di aver subito il furto della propria collana nella vicina Porta Trento e Trieste, ad opera di una donna che l’aveva abbracciata immotivatamente e la cui descrizione coincideva perfettamente con la persona bloccata in via Salvi Castellucci. La vittima è stata convocata in questura dove ha presentato denuncia e ha riconosciuto senza ombra di dubbio l’autrice del furto nella donna arrestata.
La cittadina rumena al termine del rito per direttissima è stata condannata alla pena di 6 mesi di reclusione.