Picchia la moglie davanti ai figli minorenni, arrestato e portato in carcere a Sollicciano

Accecato dalla gelosia ha colpito e percossso la moglie davanti ai figli, minorenni. I carabinieri di Signa lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia.

E’ stata una lunga sequenza di violenze e prevaricazioni, andati avanti da 5 anni, quella che i carabinieri di Signa nella giornata di ieri 12 maggio hanno interrotto arrestando un 36enne di origine campana.

I carabinieri sono intervenuti a seguito di una chiamata al 112 fatta dalla nonna, che aveva ricevuto la notizia dell’aggressione dalla nipote dodicenne, sempre più terrorizzata dal comportamento del padre, autore di una serie di sistematiche condotte particolarmente violente, in danno della madre, spesso picchiata anche per futili motivi.

La donna, in sede di denuncia, ha riferito delle continue vessazioni fisiche e psicologiche che il marito, con il quale è in fase di separazione, la costringeva a subire. Comportamenti umilianti e di prevaricazione, sia sul piano verbale che fisico, il tutto nonostante lo stesso fosse già sottoposto, per fatti analoghi, ad altri procedimenti penali pendenti  nelle procure della Repubblica di Napoli, Prato e Firenze.

L’uomo, nullafacente e assuntore di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio, mentre si trovava al supermercato con la moglie, aveva avuto una crisi di gelosia e aveva ingiuriato la donna. Al momento dell’arrivo nella loro abitazione, alla presenza dei 5 figli minori, ha continuato ad offenderla, l’ha percossa e minacciata di morte qualora avesse avvisato i carabinieri. I militari, prontamente intervenuti, tenuto conto dei suoi precedenti di polizia e della gravità e recidività delle condotte, lo hanno arrestato e portato nel carcere di Sollicciano.