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Cronaca
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Commerciavano gasolio facendolo passare per sgrassante: denunciati

12 maggio 2021 | 10:36
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Commerciavano gasolio facendolo passare per sgrassante: denunciati

La rete secondo l’accusa faceva affari anche in provincia di Lucca

Commerciavano gasolio dichiarato come sgrassante. Cinque persone sono state denunciate percontrabbandano aggravato dal reparto antifrode dell’Ufficio delle accise, dogane e monopoli e dalla Guardia di finanza della Spezia, che hanno anche sequestrato preventivamente immobili e disponibilità finanziarie per oltre 240mila euro.

Le attività illecite si sono sviluppate tra Bologna, Parma, Genova, Livorno, Lucca, Pisa, Teramo, Napoli e Caserta. Il primo sequestro è avvenuto nel porto della Spezia ai danni di un carico di oltre 40mila litri di gasolio proveniente dal Venezuela e stivato in due container. Ma in altri otto container sono stati individuati oltre 200mila litri di gasolio. Nel complesso, le indagini, iniziate nel 2019, hanno consentito di sequestrare 244mila litri di gasolio, individuare un totale di 24 spedizioni tra importazioni e transiti dicontrabbando e accertare l’evasione di maggiori diritti diconfine per oltre 243mila euro.

Attraverso perquisizioni e acquisizioni documentali, sono stati individuati i responsabili nonché le società fittizie costituite in Repubblica Ceca e Venezuela e intestate a prestanome. Comminate sanzioni per oltrequattro milioni. Il gasolio sequestrato è stato assegnato incustodia giudiziale con facoltà d’uso per finalità addestrative al comando dei Vigili del fuoco della Regione Toscana.