La denuncia |
Cronaca
/

Bigliettini per il “magistrato” nelle cassette delle lettere: nuovi guai per un 48enne

11 maggio 2021 | 16:56
Share0
Bigliettini per il “magistrato” nelle cassette delle lettere: nuovi guai per un 48enne

Un insolito volantinaggio che ha portato un’altra denuncia nei confronti dell’uomo già pizzicato dai carabinieri

Ancora decine e decine di biglietti, stampati sull’ormai nota carta di una tonalità giallo chiaro, contenenti frasi indirizzate al “magistrato”, imbucati nella cassetta postale di molti cittadini di Roccalbegna e Scansano, in provincia di Grosseto. E’ stato lì che l’autore, ormai non più ignoto, si è recato stavolta per porre in essere uno scherma già visto. Stavolta il 48enne, romano di origine e residente a Terni, noto ai carabinieri per essere stato più volte protagonista dell’insolito volantinaggio, è stato nuovamente individuato dopo che diversi cittadini abitanti in alcune frazioni di Scansano e a Roccalbegna, avevano allertato i carabinieri riferendo di aver trovato il biglietto nella buca delle lettere, notando anche la persona che materialmente le imbucava. La cosa, seppur non nuova, ha non poco turbato la tranquillità di alcuni anziani residenti in quei posti. Come in precedenza, l’autore è stato fermato e identificato.

I carabinieri della Stazione di Roccalbegna, nel ricevere la segnalazione, avevano appreso che l’uomo, oltre lasciare i bigliettini, anche contattato direttamente diverse persone, consegnando loro i volantini a mano.

A Scansano invece, i carabinieri lo hanno fermato ad attività terminata: l’uomo, terminato il volantinaggio, stava andando via quando è stato intercettato dai carabinieri. I militari, nell’immediatezza, hanno riscontrato che l’uomo aveva pochi minuti prima consegnato personalmente i volantini ad alcuni cittadini.

Il responsabile è stato quindi, ancora una volta, denunciato per oltraggio ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario e per pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose. A suo carico figurano numerose denunce dello stesso tenore, in varie province della toscana. E’ inoltre partita una proposta di foglio di via obbligatorio dai Comuni di Scansano e Roccalbegna. Lo stesso è già destinatario di diversi fogli di via da altrettante località della Maremma, visitate in precedenza.