Luana D’Orazio è morta sul colpo: schiacciati i polmoni

Oggi è stata eseguita l’autopsia
E’morta sul colpo Luana D’Orazio, la giovane operaia, apprendista, vittima dell’incidente sul lavoro nell’orditoio di Oste, a Prato, lo scorso 3 maggio.
L’autopsia eseguita dal medico legale Luciana Sonnellini nella mattina di oggi (8 maggio), all’ospedale di Pistoia, ha rintracciato nello schiacciamento polmonare la causa del decesso, che sarebbe stato immediato.
Una tragedia evitabile, secondo la procura che indaga, dal momento che non erano entrate in funzione le cautele anti infortunistiche, in quanto rimosse.
Agli indagati, Luana Coppini, titolare della ditta, e Mario Cusimano, manutentore dell’orditoio, è contestato l’omicidio colposo.
La prossima settimana verrano esaminati sia il macchinario, sequestrato, e il video fatto dai vigili del fuoco durante le manovre per liberare e recuperare il corpo della 22enne.