Scarti tessili smaltiti illecitamente: a Prato la polizia municipale denuncia tre persone e sequestra un autocarro e circa 1500 chili di rifuti.

L’attività degli agenti è iniziata quando gli stessi hanno visto aggirarsi per il Macrolotto un autocarro condotto da una persona nota per precedenti abbandoni di scarti tessili. I vigili urbani lo hanno seguito fino a via Tourcoing, dove il conducente e il passeggero del furgone hanno preso contatti con il titolare di una ditta di confezioni.

I due uomini hanno iniziato a caricare sul furgone grossi sacchi neri e successivamente sono ripartiti. Fatte poche centinaia di metri sono stati fermati dagli agenti della Municipale. 

Le verifiche hanno confermato la totale assenza di autorizzazioni al trasporto di scarti tessili da parte del conducente,un 45enne del Marocco residente a Montecatini Terme, e del passeggero, un 23enne del Gambiba, residente in provincia di Pistoia.

La denuncia è scattata anche per il titolare della ditta produttrice degli scarti tessili che sono stai messi sotto sequestro, così come l’autocarro.

Il problema dello smaltimento illecito degli scarti tessili vede impegnata la polizia municipale di Prato, sia con gli specialisti del nucleo ambientale che con tutti gli altri agenti del Corpo, che continua a monitorare ed a sanzionare i trasgressori che, al di là della condanna che li attende al termine del procedimento penale, subiscono subito il sequestro del veicolo in modo che non possano continuare la loro attività.