
Entrambi, dopo le indagini dei carabinieri di Carmignano e Vaiano sono stati identificati e denunciati
Furti di rame, sono due le persone denunciate dai carabinieri nell’ambito di rispettive indagini condotte dai militari delle stazioni di Carmignano e di Vaiano.
Indagini che hanno preso le mosse da una serie di segnalazioni da parte di imprenditori che avevano lamentano ammanchi di materiale edile, fortunatamente non sempre rilevanti, asportati nottetempo da cantieri edili in attività. E’ cosa nota che faccia gola il rame di cui sono composte le gronde di deflusso delle acque piovane presenti nelle abitazioni, soprattutto se in case isolate.
I militari hanno denunciato due cittadini, un 43enne dell’Albania e un 35enne della Tunisia, che in circostanze non collegate tra loro avevano asportato, il primo una serie di longherine di ferro da un campo edile nel comune di Vaiano, mentre il secondo aveva saccheggiato in assenza dei proprietari tutte le gronde di almeno 6 abitazioni isolate poste nel comune di Carmignano.
In entrambi i casi i carabinieri sono riusciti ad arrivare a loro grazie all’identificazione dei veicoli utilizzati per trasportare la refurtiva. Peraltro i responsabili non erano riusciti a passare del tutto inosservati durante le loro losche azioni e sono stati riconosciuti da alcuni testimoni che hanno fornito agli investigatori degli elementi di rintraccio, che successivamente riscontrati, hanno consentito la piena identificazione dei ladri.