Picchiava e violentava la compagna, condannato a 12 anni un 42enne finisce a Sollicciano

L’uomo è stato arrestato ieri sera dai carabinieri di Lastra a Signa
E’ stato condannato, in primo grado, a 12 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. L’uomo, un cittadino originario dell’Albania di 42 anni, arrestato ieri (28 aprile) dai carabinieri di Lastra a Signa, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare disposta dal tribunale di Firenze, si trova ora in carcere a Sollicciano.
L’uomo, e la vittima, avevano iniziato la loro relazione andando ad abitare assieme, prima nel comune di Sesto Fiorentino e poi in quello di Lastra a Signa, all’inizio del 2011. Dalla loro unione nel 2012 è nata una bambina, ma l’uomo in quel periodo era stato arrestato per reati commessi in Albania rientrando in famiglia solo a fine 2013.Ripresa la convivenza, lo stesso tornava a casa negli orari più disperati, ubriaco ed in un primo momento non si interessava né alla figlia né alla compagna. Dal 2015 era iniziato il suo atteggiamento vessatorio nei confronti della compagna, offendendola pesantemente, picchiandola con schiaffi, pugni, calci, ed approfittando di lei anche sessualmente contro la sua volontà. L’uomo, affetto da una gelosia morbosa e immotivata, le impediva di parlare con chiunque chiamandola continuamente mentre era a lavoro. Solo nel marzo 2019 la vittima ha avuto il coraggio di chiedere aiuto e raccontare tutto mettendo da parte la vergogna per le continue umiliazioni che era costretta a sopportare.
Nell’udienza svolta ieri, l’uomo è stato condannato alla pena di 12 anni di reclusione e, ritenendo che fosse fondato il pericolo di fuga, è stata applicata nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.