Daspo per sette anni dopo l’invasione di campo alla partita di serie D
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Il provvedimento della questura di Prato ha raggiunto un 33enne non nuovo ad episodi del genere
Ha invaso il campo dello stadio comunale di Montemurlo durante la partita Prato-Sasso Marconi di domenica scorsa (18 aprile,) valevole per il campionato nazionale di serie D. Protagonista un 33enne, nei confronti del quale la questura di Prato ha emesso un ‘daspo aggravato’ della durata di sette anni.
Nella circostanza il 33enne pratese, non nuovo a fatti del genere, al 27′ minuto del secondo tempo della gara in corso, dopo essere penetrato all’interno dell’impianto da una porta secondaria, si è reso responsabile di un’invasione del rettangolo di gioco, brandendo un’asta e inveendo all’indirizzo dei calciatori, per poi allontanarsi repentinamente.
La visione dei filmati ha consentito di procedere alla sua identificazione ed all’emissione di una misura che, oltre a precludergli l’accesso negli impianti per sette anni, lo obbligherà per i prossimi due a presentarsi in Questura in concomitanza delle gare interne ed esterne del Prato per la verifica del rispetto della misura imposta.