Muore per overdose a Grosseto, i carabinieri individuano il pusher

Le accuse per lo spacciatore sono spaccio e morte come conseguenza di altro reato
Ha ceduto una dose di droga a un uomo di Grosseto, morto per overdose. Un fatto, questo, avvenuto nei primi giorni del luglio dello scorso anno.
Le indagini da parte dei carabinieri, coordinati dalla procura, hanno portato a individuare il pusher, un cittadino della Tunisia, accusato di spaccio e morte come conseguenza di altro reato.
Il cliente nella tarda serata dello stesso giorno dell’acquisto della droga, era deceduto a seguito dell’assunzione dello stupefacente.
Nei mesi successivi sono state raccolte prove testimoniali, sono stati fatti riscontri sulle utenze telefoniche, e sono anche state acquisite ore di immagini del sistema di videosorveglianza cittadino.
Da quanto raccolto dagli investigatori è emerso che l’uomo aveva acquistato, nel pomeriggio, una dose di cocaina, che aveva poi consumato in serata, decedendo poco dopo.La vittima quella sera si trovava a casa di conoscenti, che avevano chiamato i soccorsi del 118. I sanitari avevano tentato di rianimarlo, ma invano.Le persone trovate in compagnia della vittima, più volte sentite dagli inquirenti in ordine al decesso, non risultano indagate in quanto non sono state rilevate responsabilità a loro carico in ordine al decesso dell’uomo.
Nell’indagine è emerso poi che lo spaccio gestito dal pusher, anche a seguito del triste fatto, non si era interrotto, ma aveva solo osservato un cambio della guardia: il denunciato era stato infatti sostituito temporaneamente da un suo connazionale, minorenne, anche lui identificato, per il quale è scattata la denuncia alla procura per i minori di Firenze per spaccio di stupefacenti.