
Il malcapitato si è rivolto ai carabinieri che hanno subito individuato i due truffatori
Truffa dello specchietto a Campi Bisenzio: due arrestati.
Solo pochi giorni fa, i carabinieri di Firenze hanno denunciato tre persone ritenute responsabili della truffa dello specchietto in danno di ignari automobilisti.
Questa mattina (1 aprile) all’ora di pranzo, i carabinieri di San Piero a Ponti hanno tratto in arresto, in flagranza dei reati di truffa e danneggiamento aggravato in concorso, un cittadino milanese di 35 anni e un cittadino palermitano di 25 anni, di etnia rom.
La tecnica è sempre la stessa: da un’auto ferma, o che marcia più lentamente, il truffatore lancia qualcosa sul mezzo della vittima designata per fare rumore e simulare un incidente. Una volta fermi i mezzi, l’autore si avvicina al malcapitato facendo notare il danno, ed in particolare lo specchietto rotto, per poi pretendere nell’immediatezza una somma di denaro.
Il tutto, oggi, ha avuto inizio intorno alle 11, quando i due malfattori, individuata la vittima prescelta, in questo caso un giovane del posto di 26 anni, dopo aver simulato l’incidente si sono fatti consegnare la somma di 250 euro. Il malcapitato, dopo aver realizzato quanto accaduto, si è rivolto ai carabinieri fornendo una precisa descrizione dei malviventi. Immediatamente, i militari dell’Arma hanno attivato le ricerche riuscendo a individuare e fermare i due truffatori nella via Palestro.
L’auto utilizzata per la truffa e il denaro truffato al malcapitato sono stati posti sotto sequestro. I due arrestati sono stati poi associati alle camere di sicurezza in attesa del giudizio col rito direttissimo.