La guardia di finanza sequestra 1500 pezzi di bigiotteria e 200 mascherine Covid

Tre le aziende coinvolte, con sede nei comuni di Arezzo, Sansepolcro e San Giovanni Valdarno
I militari della guardia di finanza di Arezzo hanno sequestrato oltre 1500 articoli di bigiotteria e 200 mascherine Covid prive delle informazioni minime poste a garanzia del consumatore, previste dal codice del consumo.
Tre le aziende coinvolte, con sede nei comuni di Arezzo, Sansepolcro e San Giovanni Valdarno.
Le informazioni, che mirano alla tutela dei consumatori, devono essere chiaramente visibili e leggibili sulle confezioni o sulle etichette dei prodotti nel momento in cui sono poste in vendita. Si tratta, nello specifico, delle indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente, ai materiali utilizzati.
Oltre al sequestro dei prodotti, le fiamme gialle hanno notificato ai titolari degli esercizi commerciali un verbale di accertamento e contestazione di illecito amministrativo.