San Gimignano, fatto brillare un ordigno bellico della seconda guerra mondiale

Le operazioni si sono concluse questa mattina a Vigna Melograni in località Ponte a Rondolino
Si sono concluse questa mattina (23 marzo), senza alcun danno a persone e cose, le operazioni di brillamento svolte dal team di artificieri appartenenti al secondo Reggimento genio pontieri di Piacenza di una granata d’artiglieria da 105 millimetri M60 a caricamento chimico, risalente al secondo conflitto bellico, rinvenuta nel territorio del comune di San Gimignano precisamente a Vigna Melograni in località Ponte a Rondolino.
Come ha reso noto la prefettura di Siena esercito, polizia, carabinieri, vigili del fuoco, Provincia di Siena e Comune di San Gimignano hanno lavorato in piena sinergia, con il coordinamento dell’ufficio di protezione civile della prefettura ed il supporto della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato.
“Nel particolare momento dell’emergenza sanitaria in atto – dice la prefettura – che ha reso l’operazione di bonifica più complessa, l’elevata professionalità e la capacità di fare rete di tutte le persone che hanno partecipato all’operazione hanno consentito di raggiungere in piena sicurezza l’obiettivo con il minor disagio per i residenti“.
Per garantire la sicurezza nel corso dell’attività di brillamento, avvenuta in area in un’area boscata, la popolazione residente in un raggio di 1200 metri è stata evacuata ed è stata interdetta la circolazione sulle tratte di accesso al sito.