Spaccio alle Cascine, pusher in manette

Spaccio alle Cascine, nuovi servizi di controllo da parte dei carabinieri nel parco fiorentino: un pusher è finito in manette.

Nella giornata di ieri (14 marzo), nell’ambito dei controlli sulle normative anti covid e di prevenzione dello spaccio di droga, i militari dell’Arma hanno arrestato un 28ennne del Senegal. Il giovane, sottoposto a controllo sul viale degli Olmi, alla vista dei carabinieri, si era disfatto di un involucro, subito recuperato, contenente 7 frammenti di hashish per un per un peso complessivo di 10 grammi circa.

I successivi accertamenti hanno permesso di rinvenire  la somma di 40 euro, che, insieme allo stupefacente, è stata sequestrata, in quanto ritenuta provento dell’attività illecita.

Il pusher, prima di essere arrestato, ha strattonato i militari e ha tentato di darsi alla fuga. Acciuffato, è stato portato in caserma e qui è emerso che lo stesso era già stato arrestato precedentemente nell’ambito dell’operazione antidroga Mandinka che, condotta nel 2020 dai carabinieri di Firenze Oltrarno, aveva portato a disarticolare una vera e propria associazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti con base nel Parco delle Cascine. Nell’ambito di quel procedimento era stato poi sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Prato, misura in atto  e pertanto violata.

Il giovane, dopo aver passato la notta nelle camere di sicurezza, sarà processato.