Stop spostamenti fra Regioni fino al 15 febbraio, in zona gialla riaprono i musei

Prorogato al 30 aprile lo stato di emergenza, istituita l’area bianca e stabilite le regole per la mobilità fino al 5 marzo
Approvate nella notte dal consiglio dei ministri le nuove misure anti Covid.
Il decreto legge per il contenimento dei contagi entrerà in vigore dal 16 gennaio, che è stato approvato con 295 voti a favore, 220 contrari e sette astenuti e sarà in vigore fino al 5 marzo, prevede anche la proroga dello stato di emergenza fino al 30 aprile. Gli spostamenti tra regioni saranno vietati fino al 15 febbraio.
Sarà consentito, ma solo una volta al giorno e tra le 5 del mattino fino alle 22 della sera, spostarsi verso un’altra abitazione privata d un massimo di due persone, oltre a quelle conviventi, portando con sè i figli under 14, i disabili e i non autosufficienti. Lo spostamento può avvenire esclusivamente all’interno della stessa Regione, in area gialla, e all’interno dello stesso Comune, in area arancione e in area rossa. In zona gialla potranno anche riaprire i musei.
Tra le novità la zona bianca, destinata alle regioni con rischio basso e incidenza dei contagi, per 3 settimane, sotto ai 50 casi per ogni 100mila abitanti. Nelle zone bianche non si applicano le misure restrittive previste dai dpcm per le aree gialle, arancioni e rosse. In fascia arancione si potrà andare anche con un Rt inferiore a 1
Il decreto istituisce anche una piattaforma informativa nazionale idonea ad agevolare per la campagna di vaccinazione.
Oggi (14 gennaio), dopo l’incontro con le Regioni, sarà firmato il nuovo Dpcm con altre norme.