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Cronaca
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Morto a 66 anni dj Cioni, era risultato positivo al Covid

7 gennaio 2021 | 12:42
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Morto a 66 anni dj Cioni, era risultato positivo al Covid
Morto a 66 anni dj Cioni, era risultato positivo al Covid
Morto a 66 anni dj Cioni, era risultato positivo al Covid

Lutto nel mondo del divertimento e dello spettacolo: è stato animatore di tantissime serate nelle piazze e nei locali

Lutto nel mondo dello spettacolo e del divertimento. È morto Riccardo Cioni, noto a tutti come dj Cioni.

Livornese di nascita, è stato il punto di riferimento per tante serate di divertimento nelle piazze e nelle discoteche di tutta la provincia di Lucca. Aveva 66 anni ed era risultato positivo al Covid come aveva annunciato lui stesso il giorno di Natale.

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Aveva scritto nel suo ultimo post: “Volevo esprimere i miei più sentiti ringraziamenti ai medici, infermieri e volontari del secondo padiglione dell’ospedale di Livorno per l’impegno, la professionalità, la dedizione e la cortesia dimostrata in questi giorni. Con la promessa che, quando l’emergenza Covid sarà alle spalle, organizzerò un evento per ringraziarvi personalmente. Buon Natale e l’augurio di felice anno nuovo”.

“Sono sconvolto, per me è stato un maestro – sono le parole di Andrea Paci, noto dj di Viareggio – ha segnato un’epoca con il suo stile. Se ne va un mito, un pioniere dell’arte del dj”.

“Riccardo Cioni ha fatto scuola a noi dj e tutti cerchiamo in qualche modo di prendere spunto dal suo grande archivio musicale – spiega Riccardo Remedi, il dj resident del Mamamia di Torre del Lago –  Mancherà molto la sua professionalità e modo di interagire con il folto pubblico che radunava sempre alle sue serate . Ultimamente il suo più grande successo discografico In America era stato remixato con nuovi suoni adatti al mondo di oggi e sicuramente lo balleremo nelle piste appena potremo farlo nuovamente . Io sicuramente lo omaggerò in questo modo perché la sua musica rimarrà in eterno” .

“Se ne va un mito, un grande maestro, ho fatto il dj grazie anche a lui – ricorda Andrea Mannari, noto dj di Livorno -. Quando da bambino, a 11 anni, scappavo di casa per andare alle sue serate ai Canottieri Solvay, e mentre tutti gli altri ragazzini ballavano,  io me ne stavo lì da una parte a cercare con gli occhi. Poi ce l’ho fatta anch’io e ci siamo ritrovati in consolle al Ciucheba e all’Oasy di Cecina. Se ne va il maestro dei maestri, il primo in assoluto a fare questo mestiere in Italia, sempre allegro, amante della sua Livorno come pochi”.