Guerriglia a Firenze nel corteo non autorizzato contro il dpcm, il Sap: “Basta aggressioni”

Il segretario del sindacato di polizia: “gli attacchi alle forze dell’ordine da parte degli antagonisti infiltrati sono inaccettabili”
Guerriglia a Firenze, ieri sera durante il corteo non autorizzato contro il dpcm, e ancora feriti tra i poliziotti.
“Basta aggressioni”, il grido del sindacato Sap e del suo segretario provinciale Massimo Bertoccini
“Quanto successo nelle vie di Firenze nulla ha a che fare con le forme di dissenso civile e con le legittime preoccupazioni degli imprenditori e dei lavoratori legate alla difficile situazione economica per questa inaspettata pandemia, ma gli attacchi alle forze dell’ordine che, di ieri sera (30 ottobre), da parte degli antagonisti infiltrati alla manifestazione non autorizzata, sono inaccettabili. È gravissimo – dice Massimo Bartoccini Segretario SAP Firenze – che la polizia e le forze dell’ordine subiscano aggressioni in un corteo, mentre sono impegnati a fare rispettare le norme anti assembramento e di sicurezza previste dal dpcm per fronteggiare il contagio da Coronavirus”.
“Ormai è chiaro che c’è un quadro preciso di questi gruppi di teppisti organizzati per scontrarsi con le forze dell’ordine. Firenze si aggiunge a tutte le altre città già prese d’assalto – prosegue il poliziotto sindacalista: “E’ importante in questo momento storico isolare al massimo questi gruppi violenti che altro non fanno di aumentare il forte disagio sociale. Mai come ora bisogna essere uniti. E’ fondamentale far rispettare le regole a tutela della nostra salute e quella degli altri”.
“Prendere come bersaglio i poliziotti con bombe carta e petardi con l’unica intenzione di ferirli, non è la soluzione al Covid – conclude: “I poliziotti che ieri sera erano in servizio nelle vie di Firenze hanno saputo gestire l’ordine pubblico”.