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Violenta una 70enne in spiaggia a Piombino, 35enne in carcere

23 ottobre 2020 | 15:05
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Violenta una 70enne in spiaggia a Piombino, 35enne in carcere

La donna, disperata, ha chiamato il 113 e grazie alla descrizione lo stupratore è stato subito rintracciato e preso

Ha violentato, e derubato, una 70enne, ed è finito in carcere.

Ad arrestare un 35enne, originario del Togo, irregolare in Italia, per aver compiuto una violenza sessuale ed un furto ai danni di una anziana donna di Piombino, è stata la polizia.

Intorno alle 16 di sabato (19 ottobre) era arrivata alla sala operativa del 113 una prima telefonata, seguita da una seconda chiamata pochi minuti dopo. Era la donna che aveva subito la violenza sessuale in spiaggia, sotto via Amendola, e che chiedeva disperatamente aiuto. Immediato l’intervento di un equipaggio della squadra natica del commissariato di Piombino che dopo aver parlato con la vittima e con i testimoni presenti ha subito individuato lo stupratore, che si era seduto su una panchina di un parco vicino al luogo del misfatto.

Dalle indagini, lampo, della polizia è emerso che l’anziana era in spiaggia a leggere un libro, quando le si era avvicinato il giovane. Intuite le sue intenzioni la poveretta ha tentato di raccogliere le sue cose e allontanarsi, ma l’uomo l’ha bloccata, messa supina sulla sabbia e si è gettato su di lei, violentandola, nonostante la donna abbia cercato di divincolarsi e gridando, in cerca di aiuto. E sono state proprio le urla della 70enne a far desistere il violentatore, che mollata la presa se ne è andato, dopo averle rubato il cellulare dalla borsa.

E’ stato grazie alla descrizione, precisa, che la vittima e i testimoni hanno fornito agli investigatori se il giovane è finito subito in manette e poi in cella nel carcere le Sughere di Livorno.